Nella ricerca di me stessa ho scoperto il mondo magico del collage.
Tagliare, togliere, attaccare, aggiungere, cucire...una visione onirica, surreale del mondo e di me stessa, con un amore speciale verso le foto, i ritratti del passato, nel collage trovo tempo e spazio e possibilità.
Quello che non mi è possibile attraverso la sola immagine esiste in questo creare e divenire unico e infinitamente poetico.
E poi cominciai a costruirmi..
Un pezzo alla volta.
Imparai piano...
Non vidi più un mondo da cambiare.
Smisi di illudermi.
Vidi me stessa in cambiamento...
In continua fluttuazione...
Mi composi come un mosaico.
Colmai vuoti e lacune.
Aggregai pezzi piccoli e grandi...
Li cucii con meticolosità.
Fui paziente con me stessa,
almeno tentai..
E il mondo mi sembò più bello.
(R.Abategiovanni)